Paolo invita i Filippesi ad imitare lui.
Non meravigliamoci ! E' l'amore unito all'ardore
che lo fa parlare così. Vuole che il loro
(e il nostro cuore) bruci per Gesù. Lo fanno
soffrire quei cristiani tiepidi, comodisti,
a cui la croce dà fastidio, il cui unico
interesse è vivere secondo la materia, ancorati
alla vita terrena.
Per lui non è questa la vita ! L'atteggiamento
giusto è quello del pellegrino che
reputa
preziosa la vita perchè si concluderà
nella
gioia del cielo, nell'abbraccio eterno
con
Cristo Gesù.
PER LA CONDIVISIONE:
1. Partecipiamo alla mensa dell'Eucarestia
e ci nutriamo del Pane dell'eternità. Nel
nostro pellegrinaggio sulla terra, pensiamo
alle cose del Cielo, vivendo fin d'ora col
cuore proteso verso la Patria celeste nella
quale saremo trasfigurati da Cristo per essere
veri cittadini ed abitatori del Cielo ?
2. Qual è la nostra regola di vita quotidiana
? Ci impegniamo ad allenare il nostro corpo
attraverso una ascesi autentica, puruficatrice
consegnando fin d'ora al Signore tutta la
nostra vita in dono e risposta totale al
suo amore ?
PER LA MEDITAZIONE:
LUNEDI' ............... 2 Ts 3,7
MARTEDI' ........... Eb 13,7
MERCOLEDI' ....... Eb 11,13
GIOVEDI' .............. 1 Pt 2,11
VENERDI' ............. 1 Pt 1,17
SABATO .............. Sal 119,54 |